Sulla Gazzetta ufficiale n. 126 del 17 maggio 2020 – Edizione straordinaria è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020 recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” e che consente, tra l’altro:
- la riapertura delle attività produttive in tutto il territorio italiano;
- i viaggi nella propria regione senza necessità di compilare l’autocertificazione;
- i viaggi tra Regioni e fuori dai confini regionali a partire dal 3 giugno con l’obbligo della compilazione dell’autocertufucazione;
- la riapertura di palestre e piscine a partire dal 25 maggio;
- la riapertura di cinema, teatri e centri estivi a partire dal 15 giugno;
- la possibilità di tornare a celebrare collettivamente messe e celebrazioni religiose;
- la possibilità di tornare a visitare gli amici.
Così com disposto dal’articolo 11 del provvedimento, le disposizioni del presente del d.P.C.M. 17/05/2020 si applicano da oggi 18 maggio 2020 in sostituzione di quelle contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 aprile 2020 e sono efficaci fino al 14 giugno 2020.
Linee guida riapertura attività
Le linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive sono riportate nelle schede tecniche contenute nell’allegato 17 al d.P.C.M. 17 maggio 2020 ed in particolare le schede tecniche relative a:
- Ristorazione;
- Attività turistiche (balneazione);
- Strutture ricettive;
- Servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti);
- Commercio al dettaglio;
- Commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti);
- Uffici aperti al pubblico;
- Piscine;
- Palestre;
- Manutenzione del verde;
- Musei, archivi e biblioteche.
Documenti tecnici Inail
Ricordiamo che l’Inail ha già pubblicato il documento tecnico sull’ analisi di rischio e le misure di contenimento del contagio da SARS-CoV:
- nelle attività ricreative di balneazione e in spiaggia
- nel settore della ristorazione
- nel settore della cura della persona: servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.