Il DL. n. 129 del 20 ottobre 2020, pubblicato sulla G.U. n. 260 del 20 ottobre 2020, ha disposto la proroga  fino al 31 dicembre 2020:

  • degli obblighi di accantonamento derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati dall’agente della riscossione e dai soggetti iscritti all’Albo per l’accertamento e riscossione delle entrate degli enti locali aventi ad oggetto le somme dovute a titolo di stipendio, salario, altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, comprese quelle dovute a causa di licenziamento, nonché a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di assegni di acquiescenza;
  • della sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle di pagamento, del pagamento delle cartelle precedentemente inviate e degli altri atti dell’agente della riscossione;
  • del periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate consecutive del piano di dilazione, anziché di 5.

Prevista anche la proroga di 2 anni dei termini per notificare gli atti relativi al 2020 ed il differimento di 12 mesi del termine entro il quale avviare la notifica delle cartelle di pagamento accumulatesi.

I versamenti sospesi dovranno essere effettuati, in un’unica soluzione, entro il 31 gennaio 2021.