Addio all’home banking. La stretta sull’utilizzo dei crediti fiscali contenuta nel decreto collegato alla manovra 2020 cambia le regole non solo per imprese, professionisti e lavoratori autonomi, ma anche per i privati cittadini che, a partire dai crediti maturati nel 2019, non possono più utilizzare l’home banking per effettuare compensazioni nel modello F24. I canali obbligatori diventano quelli online dell’Agenzia delle Entrate e quindi bisognerà essere registrati ai servizi di Fisconline.
Il saldo zero
Una novità che si allinea a quanto avvenuto già con i modelli F24 a saldo zero, ossia quando il credito utilizzato abbatteva completamente l’importo a debito. Già in questo caso era precluso passare dai canali di home banking. Lo stesso accade ora anche se c’è un saldo a debito per il contribuente, che utilizza un credito in compensazione.
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