E’ stata annunciata la proroga al 31 dicembre 2024 della decontribuzione Sud, nell’ambito del Temporary Framework per il conflitto Russia-Ucraina. E’ quanto dichiarato, nella giornata di martedì 25 giugno 2024, dal ministro per gli Affari europei, la Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto.

L’agevolazione, introdotta dalla legge n. 178 del 2020 (Legge di Bilancio 2021), era già operativa e pienamente applicabile fino al 30 giugno 2024 mentre, per i periodi successivi, necessita di apposita autorizzazione della Commissione Europea per la sua applicazione e fruizione in quanto Aiuto di Stato.

La decontribuzione Sud prevede, con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, un esonero contributivo massimo del 30% in favore dei datori di lavoro privati con sede in una delle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).