La Giunta Regionale della Campania ha approvato il Nuovo Piano Attuativo Regionale di Garanzia Giovani, che assegna alla Regione Campania 221 milioni di euro per l’attuazione delle Misure della Nuova Fase.

DESTINATARI

Garanzia Giovani è un programma nato per ridurre la disoccupazione giovanile attraverso l’utilizzo di Fondi Europei ed era destinato, fino ad ora, esclusivamente a giovani disoccupati, di età compresa tra i 15 ed i 29 anni, non iscritti a nessun corso scolastico o formativo (i c.d. NEET).

Per dare maggiore incisività al programma di intervento è stato sviluppato l’Asse 1 bis, destinato alle regioni meno sviluppate  – tra cui la Campania – con l’intento di ampliare il target dei destinatari e la tipologia delle azioni finanziabili.

In pratica Anpal, di concerto con le Regioni e le parti sociali, ha elaborato una strategia che consenta:

  • l’ampliamento del target dei destinatari anche ai giovani non Neet, di età compresa tra i 15 e i 35 anni di età, con particolare difficoltà di inserimento lavorativo, e che alternativamente siano:
  • disoccupati in possesso della Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID);
  • non svolgano attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo;
  • siano lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponda ad un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni fiscali previste dalle vigenti norme tributarie (8.145,00  euro nel caso di lavoratori subordinati e 4.800,00 euro per i lavoratori autonomi);
  • la possibilità di ulteriori interventi complementari e a carattere sperimentale, direttamente o indirettamente rivolti ai giovani residenti nelle Regioni meno sviluppate e in transizione, finalizzati ad agevolarne i percorsi di transizione scuola lavoro, la qualificazione professionale e l’inserimento occupazionale.

 

Non possono usufruire della Misura e quindi restano esclusi i giovani che:

  • abbiano già svolto un tirocinio formativo, anche non finanziato con fondi pubblici, presso il medesimo soggetto ospitante.
  • abbiano avuto un rapporto di lavoro, una collaborazione o un incarico (prestazione di servizi) con il medesimo soggetto ospitante negli ultimi 2 anni precedenti l’attivazione del tirocinio.
  • abbiano con il titolare dell’impresa vincoli di parentela entro il terzo grado e affini.

SOGGETTO OSPITANTE

I beneficiari della misura sono tutti i datori di lavoro pubblici o privati che possiedono i seguenti requisiti:

  • essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
  • essere in regola con la normativa per il diritto al lavoro dei disabili.
  • non aver effettuato licenziamenti nei 12 mesi precedenti all’attivazione del tirocinio.

E’ possibile accogliere non più di:

  • 1 tirocinante per le unità operative in assenza di dipendenti, o con non più di 5 dipendenti;
  • 2 tirocinanti perle unità con numero di dipendenti compreso tra 6 e 10;
  • 3 e tirocinanti per le unità con numero di dipendenti compreso tra 11 e 15;
  • 4 tirocinanti per le unità con numero di dipendenti compreso tra 16 e 20;
  • 20 per cento del numero complessivo di dipendenti per le unità con più di 20 dipendenti

INDENNITÀ MINIMA

Ai Tirocinanti spetta un’indennità minima di 500,00€ di cui 300,00 € a carico della Regione Campania e 200 a carico dell’azienda.

Per i disabili e le persone svantaggiate il contributo della Regione è pari a € 500.

Il contributo sarà erogato dall’INPS a cui la Regione comunica trimestralmente il mandato di pagamento.

FREQUENZA/PARTECIPAZIONE

L’indennità è erogata per intero a fronte di una partecipazione minima del 70% su base mensile. L’indennità è erogata in misura proporzionale all’effettiva partecipazione al tirocinio, su base mensile, qualora inferiore alla percentuale del 70%.

DURATA

L’indennità finanziata dalla Regione viene corrisposta per 6 mesi ed è estesa a 12 mesi per le i soggetti disabili e le persone svantaggiate.

TERMINI DI SCADENZA

E’ prevista un’apertura a sportello fino al 31 Dicembre 2020.